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Un po’ di attenzione prestata al trattore è sufficiente per evitare molti problemi e prolungarne la vita. L’inverno è il periodo ideale per svolgere la piccola manutenzione, in modo da evitare che il trattore si rompa proprio in estate, nel momento del bisogno.

Di fondamentale importanza è il manuale uso e manutenzione fornito dal costruttore dove vengono indicati:

• La programmazione dei tagliandi, ovvero gli intervalli di tempo della manutenzione ordinaria indicate in ore di lavoro;
• Le specifiche tecniche sia degli oli da utilizzare, che dei filtri e fluidi, nonché della pressione degli pneumatici e le coppie di serraggio;
• La posizione dei punti lubrificanti (ingrassatori), delle aste per il controllo di livello dei liquidi o degli oblò di ispezione e le istruzioni per la pulizia dei filtri aria e carburante;
• Le istruzioni operative di base e altre informazioni specifiche per il modello del trattore.

Si parla principalmente di 2 tipi di manutenzione: quotidiana e periodica.

Giornalmente la eseguono coloro che abitualmente utilizzano il mezzo ed inizia con il rilevare tutti gli eventuali difetti dei singoli componenti e dei giunti con particolare riguardo alla corrosione, alle ammaccature non trascurabili e ad eventuali tagli.

Attenzione quotidiana deve essere prestata al radiatore e al filtro dell’aria, che vanno puliti con molta attenzione usando una spazzola o l’aria compressa. 

Quando ci si accorge che il livello del liquido di raffreddamento è diminuito, esso va riportato al livello ottimale con l’aggiunta dell’acqua distillata, da mischiare al liquido antigelo in inverno secondo le proporzioni riportate nel manuale di istruzioni del trattore. Altra importante operazione è lo spurgo del serbatoio dell’impianto di frenatura automatica alla fine di ogni lavoro: tirando l’anello si scarica l’aria, e dunque l’umidità, evitando numerosi fastidi.

Periodicamente, invece, è necessario:

• verificare il livello dell’olio sia del motore, sia dell’impianto idraulico. Nel primo caso è consigliabile sostituirlo circa ogni 250 ore di lavoro, nel secondo circa ogni 1500 ore anche se molto dipende dal modello del trattore e dal tipo di olio;
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  verificare lo stato dei filtri, se si trova dello sporco è necessario pulire accuratamente il filtro con aria compressa o con un potente aspiratore. Se il filtro risulta invece danneggiato o troppo usurato, è necessario procedere con la sostituzione dello stesso. Si consiglia la sostituzione del filtro motore, idraulico e gasolio circa ogni 500 ore di lavoro;
• ingrassare gli ugelli generalmente posizionati nella zona del gancio traino, nell’aria della trasmissione e nello snodo dell’assale interiore.

Si consiglia di affidarsi al personale specializzato per la manutenzione annuale, che procederà al controllo e al cambio di tutte le componenti del trattore soggette ad una più facile usura oltre che alla verifica dello stato generale del mezzo.